Come acquistare una barca
La guida per il primo acquisto
Avete deciso di acquistare una barca? E come intendete procedere? Questa guida vi dirà tutto quello che avete bisogno di sapere.
Per molti appassionati l'acquisto di una barca è una delle esperienze più piacevoli della vita. Certamente ha il potenziale per essere uno degli acquisti più entusiasmantiche si possa fare, aprendo un nuovo mondo alle esperienze della vita in mare con amici e familiari. Tuttavia, come l'acquisto di una casa può anche essere stressante ed è per questo che la seguente guida all’acquisto si propone di offrire assistenza in ogni fase del processo di acquisto con tutti i passaggi che dovrete considerare.
DIDA: Vi è una vasta gamma di barche là fuori, una volta trovata quella giusta come si fa a comprarla?
Ci sono molte altre guide disponibili on line e non, per aiutare i neofiti ad acquistare una barca per la prima volta, tra queste alcune che abbiamo pubblicato nella versione statunitense di boats.com. Ci sono anche dozzine di articoli sullo stesso sito, che rappresentano una guida dettagliata all’acquisto di un’imbarcazione.
In questa guida partiremo dal presupposto che avete già trovato la vostra barca ideale. Se la barca è nuova molto di ciò che segue sarà gestito direttamente dal rivenditore o dal concessionario come è ovvio che sia, ma vale tuttavia la pena analizzare passo dopo passo il processo che porta all’acquisto per comprenderlo meglio e in modo consapevole.
Il primo passo, soprattutto nel caso di una barca usata, è quello di assicurarsi che il venditore possieda effettivamente la barca, che non ci siano vincoli derivati da leasing o altre pendenze finanziarie, spese di gestione, tasse e costi di cantiere non onorati dal precedente armatore. Fondamentale è anche verificare se di quella barca sia mai stato denunciato il furto e se è presente o meno negli elenchi delle barche rubate, reperibili presso qualsiasi Capitaneria di Porto. Assicurarsi che il venditore conosca nel dettaglio la barca e sia in possesso di tutti i documenti necessari per affermare di esserne il proprietario o il venditore autorizzato.
Un broker o un venditore professionale devono essere regolarmente iscritti al ruolo dei “mediatori marittimi” come previsto dalla normativa vigente, presso una delle Camere di Commercio nazionali. Il possesso di questo titolo professionale da parte del broker o semplice venditore fornisce maggiori garanzie sullo svolgimento dell’intero processo di acquisto, in quanto tali soggetti sono obbligati a rispettare norme che tutelano anche l'acquirente dal punto di vista legale. A differenza dell’acquisto di un’automobile, nel caso di un’imbarcazione l’agente che ne cura la vendita raramente ne è proprietario, ma svolge esclusivamente l’attività di intermediario.
Documentazione della barca
E’ molto importante prendere visione di tutta la documentazione della barca, incluse le fatture di acquisto, documenti legali di trasferimento di proprietà etc.. L’ideale sarebbe poter avere una raccolta di tutta la documentazione che dall’acquisto in cantiere porta all'ultimo proprietario, incluso il certificato di vendita rilasciato dal produttore. In realtà per le barche più datate (in modo particolare quelle con più di 20-30 anni di età) è molto difficile ottenere questa documentazione. Comunque, ogni proprietario dovrebbe essere in grado di mostrare un atto di vendita che certifica il regolare possesso della barca, così come dovrebbe avere a disposizione altri documenti come ricevute degli ormeggi, dei cantieri e altro che dimostrano l’effettivo rapporto tra venditore e barca prima della vendita.
Certificati di registrazione
Molte barche che potrebbero non essere registrate obbligatoriamente lo sono per poter navigare senza limiti dalla costa e avere la possibilità di effettuare crociere d’altura con le adeguate dotazioni di sicurezza. Dunque, per tutte le imbarcazioni registrate esiste un certificato e una documentazione che appartiene a quella specifica barca e non ad altre, così come esiste un numero di targa legato al porto di registrazione e univoco, verificabile presso la Capitaneria di Porto. Le informazioni che è possibile reperire dal registro navale spaziano dai vari passaggi di proprietà avvenuti nel tempo ad eventuali sospensioni di licenza per mancanza dei requisiti di sicurezza o altri motivi. Da notare che il certificato originale del costruttore, almeno in copia, deve essere conservato nel porto dove avviene la prima iscrizione dell’imbarcazione, dunque, qualora l’armatore non ne sia in possesso una copia è sempre reperibile, fermo restando che se si tratta di un cantiere ancora in attività potete rivolgervi a questo per avere ulteriori conferme su quanto dichiarato dalla parte venditrice. Il certificato di navigazione contiene anche preziose informazioni tecniche legate alle effettive dimensioni e peso del mezzo, la sua motorizzazione e le sue caratteristiche principali, nonché la conformità alle norme CE sulla possibilità di navigare a differenti distanze dalla costa indipendentemente dalla registrazione.
Regolarità IVA
A parte alcune eccezioni, tutte le imbarcazioni private utilizzate da cittadini europei residenti all’interno dell’Europa sono tenute al regolare versamento dell’IVA. In alcuni paesi della Comunità, come in Italia, è richiesta l’attestazione dell’avvenuto versamento IVA, dunque, la documentazione inerente questa tassa è molto importante, soprattutto sui più recenti yacht ad alto valore economico.
Organizzare una visita a bordo
Accertarsi che il venditore sia ben informato sul reale stato della barca e abbia titolo a curarne la vendita. Fare un confronto con i prezzi di altre imbarcazioni simili reperibili sul mercato. Se l’acquisto sembra “troppo bello per essere vero” probabilmente è così. Nella maggior parte dei casi è improbabile che si riesca a organizzare una visita della barca presso l’abitazione del venditore, come invece avviene quando si acquista un’auto di seconda mano da un privato. Se dopo la visita a bordo ritenete la barca di vostro interesse vale la pena prendere contatto con il cantiere costruttore, con gli addetti del porto in cui sosta e con chiunque possa fornire informazioni reali sul venditore e su eventuali pendenze di pagamento da parte del vecchio armatore.
Prova in mare
I costi della prova a mare, dunque il varo e l’alaggio se necessari e lo skipper per esempio, sono normalmente a carico del compratore e non del venditore. Questa però è l’occasione giusta per verificare lo stato di tutti gli impianti, se sono in ordine o se richiedono interventi. Con una barca a vela per esempio, è possibile verificare se le vele e tutte le manovre, oltre ai winch, bozzelli, sartiame etc. sono in ordine. Per quanto riguarda il motore il principio è lo stesso, i motori dovrebbero avviarsi subito senza esitazioni sia a freddo sia a caldo, inoltre, non devono produrre quantità eccessive di fumo di scarico.
Negoziare il prezzo giusto
Volete essere sicuri di non pagare un prezzo superiore al reale prezzo di mercato. Cercare on line barche simili può aiutarvi a farvi un’idea del reale valore della barca, anche se, a parità di modello e anno di costruzione il prezzo può subire variazioni anche molto importanti in funzione degli equipaggiamenti, delle dotazioni, degli accessori e di altri fattori incluso il porto in cui staziona.
Barche in vendita su boats.com.
Per ottenere una valutazione il più possibile attendibile è necessario attingere a numerose fonti di informazione, dai siti specializzati ai forum. I broker naturalmente faranno la stessa cosa e avranno in più uno storico dei prezzi a cui quello specifico modello è stato venduto, anche per accertarsi che non ci siano barche molto simili se non addirittura uguali in vendita nello stesso momento. Più ricerche potete fare, più fotografie riuscite a raccogliere tanto più accurato sarà il valore reale che riuscirete a individuare. Una volta ottenuta una valutazione che ritenete attendibile parlate con il venditore delle vostre ricerche e delle informazioni che avete raccolto per avviare una trattativa sul prezzo finale.
Anche se il costo di acquisto è un aspetto sostanziale, è importante valutare anche i costi di manutenzione, ormeggio, assicurazione, certificazione, ricovero invernale e numerosi altri elementi che dipendono dal tipo di barca e dalla sua età.
Dopo aver fatto la vostra offerta, se questa è accolta dal venditore ci si avvia alla stipula di un contratto, che normalmente vincola legalmente all’acquisto. Rispetto all’acquisto di una casa questa fase nel caso di un’imbarcazione è molto più rapida.
Il contratto
Un contratto scritto è vivamente consigliato in qualsiasi acquisto o vendita, in quanto stabilisce i termini e le condizioni relative a tempi e costi. Anche in Italia si utilizzano dei modelli di contratto adottati in ambito internazionale e redatti dall’organo denominato MYBA (Worldwide Yachting Association), sui quali sono riportate tutte le condizioni di accordi preventivi e definitivi per passare dalla fase della trattativa a quella della vendita. Esistono anche altri contratti di questo tipo, ma sono tutti simili nel contenuto e talvolta anche nella forma, in ogni caso i contratti MYBA sono quelli più comuni e vale sempre la pena sottoporli a un legale per avere un parere sulle condizioni e i termini su di essi riportati.
I contratti normalmente garantiscono un periodo di due o tre settimane per poter eseguire delle perizie sul bene da acquistare e sono vincolanti, a meno che, dalla perizia emergano difetti ignoti a venditore e acquirente e che sono emersi solo in seguito alla perizia stessa. Contestualmente alla firma del contratto deve normalmente essere corrisposto dall’acquirente il 10% del prezzo pattuito. Nel caso in cui la vendita sia curata da un broker, tale somma deve essere custodita dal broker stesso in un conto corrente al riparo da eventuali rivendicazioni da parte di creditori del venditore, questo per proteggere le somme versate a titolo di anticipo da qualsiasi rischio non connesso con l’operazione di acquisto della barca.
La perizia
Una perizia completa, più conosciuta come perizia pre-acquisto, è la scelta più appropriata quando si desidera procedere con l’acquisto di una barca, a prescindere dal tipo e dall’anno di costruzione se è nuova o usata. Questa perizia, che comprende l’analisi dei materiali impiegati e la loro valutazione, non è invasiva né distruttiva, ma ha accesso a tutti gli ambienti della barca e agli impianti, offrendo un’analisi dello stato di conservazione ma anche del valore e della qualità dei materiali impiegati e della loro lavorazione. Una perizia offre anche risposte affidabili sulle condizioni generali della barca, sulla sua integrità e su una previsione di durata della carena e della struttura, nonché dei suoi impianti. Se per procedere all’acquisto intendete avvalervi di un finanziamento, a prescindere dalle modalità con le quali richiederete questo strumento finanziario avrete bisogno di una perizia per la definizione del valore, dato che fa parte dei risultati della medesima perizia.
Prima di procedere con l’acquisto è consigliato esplorare il mercato assicurativo per valutarne i costi e le condizioni prima di incaricare un perito nautico qualificato, in quanto le esigenze delle diverse compagnie possono differire e se si scopre di aver scelto una compagnia che richiede informazioni peritali ulteriori dopo aver già fatto fare una perizia questo comporta ulteriori costi.
Finanza
Nella maggior parte dei casi quando si decide di acquistare una barca si procede con un’analisi finanziaria. Ciò che è molto importante è valutare attentamente il budget necessario per procedere con l’acquisto, tenendo conto dei costi accessori utili a coprire anche costi di registrazione, trascrizione e professionisti coinvolti. Gli istituti di credito e le banche sono numerosi e anche in questo caso vale la pena fare un’analisi dei prodotti finanziari e delle condizioni che propongono per scegliere quello che maggiormente vi soddisfa. Come abbiamo accennato in precedenza l’acconto deve essere versato su un conto del broker o dell’agente, in quanto mette al riparo l’acquirente da eventuali azioni di recupero crediti operate a danno del venditore da parti non coinvolte con la compravendita ma magari con l’attività professionale del venditore.
Assicurazione
Anche per quanto riguarda l’assicurazione è necessario svolgere delle indagini preventive e capire bene di che tipo di polizza si ha bisogno, questa dipenderà ovviamente non solo dal tipo di barca ma soprattutto dal suo utilizzo. Alcune compagnie assicurative per esempio, per la navigazione in acque interne propongono polizze diverse da quelle comunemente destinate al diporto in mare.
Come copertura minima si consiglia sempre di inserire il furto, l’incendio, il danneggiamento doloso, perdite o danni durante il trasporto e ovviamente la responsabilità civile. I massimali variano in funzione della compagnia ma anche del tipo di barca, per questo vi consigliamo di contattare più compagnie per valutare sia i costi sia i termini delle polizze valutandole in funzione delle vostre reali esigenze.
Un’ulteriore lettura utile
Abbiamo affrontato una varietà di temi interessanti, ma se siete seriamente intenzionati a procedere con l’acquisto della vostra prima barca prendete un po’ di tempo per leggere le esperienze di altri acquirenti e i consigli di periti e altri professionisti del settore. Dopo aver fatto tutte le ricerche che vi abbiamo suggerito e aver formulato la vostra idea di barca ideale, il mondo dello yachting sarà pronto a darvi il benvenuto.